3. Necessita’ di un
cambiamento
Il
fatto che i dati della mortalita’ da cancro da 50 anni siano sempre i
medesimi (con solamente il 5% di riduzione) e che i vari “RAPPORTI
MONDIALI SUL CANCRO” stilati dall’Organizzazione Mondiale della
Sanita’ (WHO) siano sempre i medesimi, con inviti allarmistici e
generici ad agire, dipingendo cifre sempre peggiori in merito
all’incidenza e alla mortalita’ da cancro, costituiscono le prove che
e’ necessario un cambiamento nel modo di affrontare il problema del
cancro.
La
chiave di questo cambiamento puo’ essere estratta dal documento No. 2
“Magri risultati dopo 50 anni” e si puo’ riassumere in due punti
essenziali.
1.
Necessita’ di puntare
all’obiettivo finale che consiste nel misurare la riduzione della
mortalita’ da cancro in quanto LA MORTALITA’ DA CANCRO e’
considerata (ad esempio dai ricercatori e da gruppi quali l’American
Cancer Society, il National Cancer Institute, ecc. Vedi
articolo sul New York Times del 24 aprile 2009) “LA MISURA PIU’
PURA” per determinare l’avanzamento nella lotta contro questa malattia
rispetto alla misura ad altri parametri, come ad esempio il numero di
persone affette da cancro, ma ancora in vita. Quindi e’ logico
aspettarsi che ciascun ricercatore e/o progetto di ricerca sul cancro miri
all’obiettivo della riduzione della mortalita’ da cancro fornendo una
stima quantitativa , supportata da argomentazioni scientifiche, indichi un
piano della procedura per misurare i risultati e infine fornisca i suoi
risultati sperimentali.
2.
La necessita’ di
realizzare il DIALOGO, riguardante le necessita’, la tecnologia, la
fisica, la medicina, ecc., richiesto dal Direttore Generale del CERN, Rolf
Heuer durante il suo discorso di apertura al workshop della FISICA PER LA
SANITA’ tenuto al CERN, Ginevra dal 2 al 4 febbraio 2010, tra gli
scienziati, tra coloro che pianificano e curano i servizi sanitari, i
ricercatori, i medici, gli epidemiologi, i farmacologi, i biologi, i
genetisti delle ditte farmaceutiche e dei centri di ricerca, i dirigenti
governativi della Sanita’, coloro che organizzano la raccolta fondi, gli
attivisti, i pazienti e tutti coloro che rivendicano una soluzione atta a
diminuire la mortalita’ prematura da cancro e a diminuire i costi per
ogni vita salvata (Vedere la videoregistrazione
del discorso di apertura del Direttore Generale del CERN che richiede
di implementare IL DIALOGO).
“La
tabella comparativa dei progetti di ricerca sul cancro“ disponibile
al sito www.crosettofoundation.org/table.php?lang=it
implementa quanto descritto sopra ai punti 1. e 2. ed e’ percio’ lo
strumento che, se “realizzato con coerenza” portera’ ad una
riduzione sostanziale della mortalita’ da cancro e ad una riduzione dei
costi per ogni vita salvata. Questo perche’ chiaramente dalla
compilazione di questa tabella balzeranno immediatamente agli occhi le
soluzioni migliori in grado di ridurre effettivamente la mortalita’ da
cancro. Le proposte di ricerca o di interventi da parte dei DECISION MAKER
incaricati di pianificare un servizio relativo al cancro, devono essere separati in due elenchi (o categorie, come risulta
dalla tabella menzionata) che, per
non penalizzare la ricerca di base a lungo termine (per esempio quella
che conduce esperimenti sui topi o piccoli animali), dovrebbero far
riferimento a due budget indipendenti: uno per la ricerca fondamentale (e
per interventi a lunga scadenza) ed un altro per applicazioni che
forniscono risultati a breve termine.
Spostando
l’attenzione dal rimpicciolimento dei tumori o dai risultati intermedi
ottenuti sui topi all’obiettivo finale di ridurre la mortalita’ da
cancro riferita agli esseri umani, probabilmente dalla tabella emergeranno
diversi progetti che gia’ in passato avevano dimostrato (o che potranno
dimostrare di poter raggiungere ora se finanziati), in modo
scientificamente attendibile, con una riproducibilita’ statistica dei
risultati, una riduzione della mortalita’ da cancro su di una
popolazione campione, ma non sono mai stati estesi su larga scala.
Elencandoli ora nella Tabella e paragonando la loro efficacia con altri
progetti, questi potrebbero essere riconsiderati e dal momento che ora
e’ cambiato l’obiettivo, questi potrebbero avere la possibilita’ di
contribuire maggiormente, rispetto ad altri progetti alla riduzione della
mortalita’ prematura da cancro.
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